Giubileo 2025, dove sono le Basiliche con le Porte Sante a Roma e quando vengono aperte
Le Basiliche Papali sono le cosiddette chiese "maggiori" con le Porte Sante, che vengono aperte dal Papa durante l'anno giubilare. Per il Giubileo 2025 sono importanti, perché la meta è proprio varcarle. Farlo per i pellegrini rappresenta seguire Gesù e affidarsi a lui. In origine esisteva un'unica Porta Santa alla basilica di San Giovanni in Laterano, la cattedrale del vescovo di Roma. Tuttavia per permettere ai pellegrini di compiere il gesto, ne sono state indette altre in tre basiliche romane.
La prima Porta Santa che Papa Francesco aprirà il 24 dicembre 2024 è quella di San Pietro e darà inizio ufficialmente al Giubileo 2025, per poi richiuderla, il 6 gennaio del 2026, al termine dell'Anno Santo. Il 26 dicembre 2024 il Pontefice aprirà la Porta Santa nel carcere di Rebibbia. Varcando la Porta Santa si tiene a mente il capitolo 10 del Vangelo secondo Giovanni: "Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo". Oltre a San Pietro le altre Basiliche Papali di Roma in cui si trovano le Porte Sante sono San Giovanni in Laterano, San Paolo Fuori le Mura e Santa Maria Maggiore.
Basilica di San Pietro
La Basilica di San Pietro è il cuore della cristianità mondiale, meta di pellegrinaggio da parte dei fedeli internazionali. Secondo la tradizione è il luogo in cui è stato sepolto l'apostolo Pietro e nel IV secolo l’imperatore Costantino ci ha fatto costruire la sua basilica, la prima dedicata alla memoria del santo. Nell’Alto Medioevo è diventato la principale meta di pellegrinaggio dell’Occidente, fino a quando, nel 1506, papa Giulio II l'ha fatto demolire per fare spazio ad una nuova e più ricca costruzione. Nella basilica di San pietro hanno lavorato i più grandi artisti della Storia, tra i quali Donato Bramante, Raffaello, Michelangelo e Bernini. L'apertura della Porta Santa è il 24 dicembre 2024.
Basilica di San Giovanni in Laterano
San Giovanni in Laterano, il cui nome completo è arcibasilica del Santissimo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista, si trova vicino al Celio. Prima della costruzione della basilica la zona era di proprietà dell’antica famiglia dei Laterani, è stata consacrata nel 324 da Papa Silvestro I. Dal IV secolo fino al XIV quando il papa si è spostato ad Avignone, il Laterano è stata la sede principale del papato. Nel 1378, con Gregorio XI, la sede del pontefice è tornata a Roma. A quel punto il Laterano non era più adatto ad ospitarla, perché era in pessime condizioni ed è stata stabilita al Vaticano. Nel 1650 è stata riqualificata da papa Innocenzo X con Francesco Borromini. L'apertura della Porta Santa è il 29 dicembre 2024.
Basilica di San Paolo Fuori le Mura
La monumentale basilica di San Paolo Fuori le Mura come appare oggi è stata inaugurata da papa Pio IX. Al suo interno conserva quella che secondo la tradizione era la catena, che legava l’apostolo Paolo al soldato romano durante la sorveglianza in attesa del processo. Dopo l’editto di Milano del 313, grazie al quale i cristiani ottennero libertà di culto, l’imperatore Costantino ha donato due basiliche alla nuova chiesa nascente, edificate sulle tombe di Pietro e Paolo. Nel V secolo, considerato il gran numero di pellegrini, i tre imperatori Teodosio, Valentiniano II e Arcadio hanno deciso di costruire edificio più grande, invertendone l’orientamento verso ovest. Nella basilica c'è il crocifisso ligneo, che secondo la tradizione ha parlato a Santa Brigida, esortandola a continuare il progetto di fondare del nuovo ordine del Santissimo Salvatore. L'apertura della Porta Santa è il 5 gennaio 2025.
Basilica di Santa Maria Maggiore
La basilica Santa Maria Maggiore è il santuario dedicato alla Vergine Maria più importante e antico dell'occidente, l'unica tra le Basiliche Papali ad aver mantenuto intatto il suo aspetto paleocristiano. Al suo interno è custodita la più importante icona mariana, la "Salus Populi Romani" attribuita a San Luca evangelista. La basilica è considerata una reliquia mariana, progettata dalla Madonna. Santa Maria Maggiore è legata al miracolo della neve del 5 agosto del 358, quando secondo la tradizione la Vergine Maria è apparsa in sogno al patrizio Giovanni e a Papa Liberio, dicendo loro di costruire e dedicarle una chiesa nel luogo in cui avrebbe fatto scendere la neve, ossia sul colle dell'Esquilino. Ancora oggi il giorno dell'anniversario durante la liturgia vengono fatti cadere petali bianchi dal soffitto della basilica. Nella basilica sono seppelliti sette Papi. L'apertura della Porta Santa è il 1° gennaio 2025 in occasione della solennità di Maria Santissima Madre di Dio.